Luigi Morra (CRA-FRC): "Fragola, melone, anguria, lattuga e cavolo rapa: in Campania la pacciamatura biodegradabile inizia da qui"
Il coordinatore del progetto PA.BI.OR.FRU. ne illustra i principali obiettivi.
Il Progetto PA.BI.OR.FRU. (Introduzione della pacciamatura del terreno con teli biodegradabili a base di Mater-bi per colture orticole e frutticole) è stato finanziato nell’ambito della misura 124 del PSR 2007-2013 della Regione Campania.
"In agricoltura - spiega a FreshPlaza Luigi Morra del CRA-FRC di Caserta, coordinatore scientifico del progetto - il principale problema dovuto all'impiego dei teli plastici per la pacciamatura sta nei costi da sostenere per la loro rimozione dopo l'uso e per lo smaltimento in discarica, essendo classificati come rifiuti speciali scarsamente riciclabili. Pertanto, l'obiettivo principale del progetto consiste non solo nella sostituzione delle plastiche tradizionali, con conseguente riduzione dei rifiuti speciali del settore ortofrutticolo, ma anche nel perseguimento di un più ampio ridisegno del sistema produttivo agricolo, con attenzione all'uso efficiente delle risorse e del loro recupero".
"Con il marchio Mater-Bi® - prosegue Morra - Novamont produce e commercializza un’ampia famiglia di bioplastiche innovative, ottenute grazie a tecnologie proprietarie nel campo degli amidi, delle cellulose, degli oli vegetali e delle loro combinazioni. Esse trovano applicazioni in svariati settori tra cui quello agricolo. Negli ultimi anni la ricerca ha messo a disposizione dell'agricoltura materiali biodegradabili e compostabili che, trasformati in teli per pacciamatura, svolgono le stesse funzioni di condizionamento micro-climatico dell'ambiente di coltivazione, in serra e in pieno campo, dei più diffusi teli di plastica. Al termine dell'uso, poi, i teli sono incorporati nel terreno dove entrano in contatto con i microrganismi che operano la loro biodegradazione".
"In accordo con la Cooperativa Sole, partner del progetto - aggiunge Morra – sono state individuate le colture su cui concentrare le attività sperimentali e dimostrative in base al loro peso nella composizione del fatturato della cooperativa. Si tratta di fragola, melone, anguria, lattuga e cavolo rapa. Il CRA-FRC ha la responsabilità di impostare e coordinare ben sette prove sperimentali che saranno condotte in altrettante aziende agricole associate alla cooperativa. Il coinvolgimento degli agricoltori è importante sia per avvicinarli alla conoscenza di questa innovazione, sia per avere collaborazione in fase di raccolta dei dati sperimentali sulla cui base saranno valutati gli effetti dei film biodegradabili sullo sviluppo delle colture, la loro produzione e la qualità dei prodotti".
"Parallelamente, a cura del Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli, saranno valutati i vantaggi economici legati all’introduzione dei film biodegradabili e la loro complessiva sostenibilità ambientale sulla base del metodo di valutazione del ciclo di vita del prodotto/processo".
"Un'attenzione particolare in questo progetto - conclude Morra – verrà posta nel mettere in campo iniziative di comunicazione che saranno rivolte non solo ad agricoltori e tecnici agricoli per favorire la conoscenza e la diffusione dell’innovazione, ma anche a comuni cittadini, scuole, associazioni ambientaliste allo scopo di avvicinarli alla realtà della Cooperativa e al suo ruolo sul territorio".
Oltre a uno specifico sito internet sul progetto, infatti, sono infatti previsti: visite guidate sui campi; produzione di un documentario/tutorial in DVD sul progetto, i suoi risultati e il corretto impiego dei film in Mater-bi®; acquisto di pagine su riviste di settore ad ampia diffusione; tavoli di degustazione presso punti vendita della Grande distribuzione organizzata per testare il gradimento dei consumatori nei confronti dei prodotti agricoli coltivati nell'ambito del progetto; convegni tecnico-scientifici conclusivi con i relativi atti stampati".
Per conoscere i dettagli di PA.BI.OR.FRU, il primo appuntamento è venerdì 30 gennaio 2015, alle ore 10:00, nella sala conferenze della Coop Sole, a Parete, in provincia di Caserta. Clicca qui per scaricare il programma.
Per maggiori informazioni:
Luigi Morra
CRA - FRC di Caserta
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Data di pubblicazione: 27/01/2015
Autore: Raffaella Quadretti
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